Come migliorare il proprio studio in 5 mosse!

Migliorare l’efficacia del proprio apprendimento è il sogno di tutti gli studenti ma… sapete esattamente come fare? Per prima cosa, provate a modificare il metodo di studio: non potete fare sempre la stessa cosa! Apportate lievi cambiamenti durante le sessioni di pratica formativa vi aiuterà a padroneggiare un’abilità più velocemente che farlo ogni volta nello stesso modo. Naturalmente, questo funziona solo se le modifiche sono piccole – fare grandi cambiamenti nel modo in cui l’abilità viene eseguita non sarà di grande aiuto. Così, per esempio, se state perfezionando il vostro gioco di tennis, provate a cambiare un esercizio nel vostro percorso di training.

Il secondo consiglio è quello di provare un dispositivo mnemonico. Uno dei modi migliori per memorizzare rapidamente una grande quantità di informazioni è infatti quello di usare un modello di lettere, suoni o altre associazioni che vi possono aiutare ad imparare qualcosa. Uno dei dispositivi mnemonici più popolari è quello che probabilmente abbiamo imparato all’asilo: la filastrocca con la quale si impara l’alfabeto, i mesi, le stagioni, e così via. Le mnemotecniche aiutano a semplificare, riassumere e comprimere le informazioni per rendere più facile l’apprendimento. Può essere davvero utile per gli studenti che devono memorizzare grandi quantità di nuove informazioni.

Il terzo consiglio è quello di utilizzare le interruzioni cerebrali per ripristinare la messa a fuoco. Il sovraccarico di informazioni è un rischio reale, quando si studia. Per imparare qualcosa di nuovo, il nostro cervello deve inviare segnali ai nostri recettori sensoriali per salvare le nuove informazioni, ma lo stress e il sovraccarico impediranno al proprio cervello di elaborare e memorizzare efficacemente le informazioni. Quando siamo confusi, ansiosi o ci sentiamo sopraffatti, il nostro cervello si spegne automaticamente. Il modo migliore per combattere questo fenomeno è fare una “pausa cerebrale”, o semplicemente spostando la propria attività per concentrarsi su qualcosa di nuovo. Anche una pausa di cinque minuti può alleviare la stanchezza cerebrale e aiutarvi a rifocalizzarvi.

Il quarto suggerimento è quello di rimanete idratati. Sappiamo che dovremmo bere acqua perché fa bene al nostro organismo (pensa ai benefici per la pelle e per il sistema immunitario), ma rimanere idratati è anche la chiave per le nostre capacità cognitive. L’acqua potabile può effettivamente renderci più intelligenti. Secondo uno studio, gli studenti che hanno portato l’acqua con loro in una sala d’esame hanno fatto meglio di quelli che non l’hanno fatto. La disidratazione, d’altra parte, può influenzare seriamente la nostra funzione mentale. Quando non si beve acqua, il cervello deve lavorare più duramente del solito!

Infine, imparate le informazioni in diversi modi. Quando si utilizzano più modi per imparare qualcosa, si utilizzano più regioni del cervello per memorizzare informazioni su questo argomento. Questo rende le informazioni più interconnesse e integrate nel cervello. Fondamentalmente, si crea una ridondanza di conoscenza nella vostra mente, aiutandovi a imparare a lungo termine le informazioni e non solo a memorizzarle. È possibile farlo utilizzando diversi media per stimolare diverse parti del cervello, come leggere note su un libro di testo, e poi guardare un video e ascoltare un podcast.

Tra i vari spunti con cui ti suggeriamo di approfondire questo tema, leggi anche la nostra guida sullo studio di notte: conviene o no? Scoprilo insieme a noi!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi