Test di ingresso 2015, ecco come è andata con il numero di iscritti

I test di ingresso 2016-2017 sono quasi alle porte, e giova probabilmente cercare di ricordare come si andata nel corso dell’anno precedente, dando uno sguardo ai dati forniti dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, che ha pubblicato le statistiche relative al numero degli iscritti ai vari test di ammissione nazionale 2015 attraverso il portale Universitaly.

Ebbene, stando a quanto sancito dal Ministero, coloro che hanno scelto di iscriversi alle prove di ammissione sono stati 79.451, di cui 60.629 per quanto concerne i test dell’area Medicina – Odontoiatria, 3.918 per quanto riguarda i test della Medicina in Inglese, e ancora 7.818 per gli iscritti ai test di Medicina Veterinaria, e 10.994 per gli iscritti ai test in Architettura e Ingegneria Edile.

I numeri confermano inoltre che rispetto al 2014 si è registrato un leggero calo del numero degli iscritti, ma rimane comunque molto alto il livello di selezione. Per quanto attiene un confronto rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, l’area MedicinaOdontoiatria ha portato un numero di domande in calo del 13%, considerato che nel 2014 il numero degli iscritti era pari a 69.603 unità. Rimangono comunque, in media, 6 candidati per un singolo posto disponibile.

Il calo delle domande di test di Veterinaria è invece calato del 3% rispetto ai 8.041 del 2014, con un posto ogni 10 candidati. Sono invece in linea con gli anni precedenti i dati dei test di Architettura e Ingegneria Edile: dunque, anche per il 2014 viene ribadita una forte flessione, con un passo indietro del 18% rispetto ai 13.261 iscritti.

Ad ogni modo, precisa il Ministero, probabilmente sulla riduzione del numero di domande potrebbe avere influito gli scarsi limiti temporali forniti agli studenti per poter effettuare l’iscrizione alle prove di ammissione. Tant’è che, rispetto al 2014, il tempo a disposizione per poter formalizzare la propria iscrizione ai test di ammissione è praticamente dimezzato, passando dalle 4 settimane che erano state previste nel 2014, ai 17 giorni per quanto attiene il 2015.

Vedremo ora come andrà il 2016: l’interesse da parte degli studenti sembra essere numeroso e, dalle prime avvisaglie che è possibile scorgere, riteniamo che il calo del 2015 non avrà una prosecuzione nè sul fronte dei test di ingresso nè sulle prove di selezione che sono poi previste per il mese di settembre.

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